Niente per niente
Storie sospese tra il sovraindebitamento e l’usura.
Progetto promosso dalla Fondazione ADVENTUM e dall’Ambulatorio Antiusura e finanziato dall’8xmille della Chiesa Cristiana Avventista.
“Niente per niente. Storie sospese tra il sovraindebitamento e l’usura” è un viaggio teatrale e una riflessione viva su un tema di scottante attualità, che viene storicamente da lontano e che oggi assume caratteristiche e modalità sempre più pervasive e subdole.
Attraverso le storie emblematiche di personaggi tratti dalla realtà di testimonianze e inchieste, si snoda un percorso emotivo e avvincente che coinvolge e fa riflettere ma che, soprattutto speriamo, sia esempio e guida per una consapevole gestione del denaro, un monito pulsante ad essere attenti alla trappola dell’usura, che si approfitta della vulnerabilità emotiva e psicologica delle persone in difficoltà, ma anche una spinta al coraggio di chiedere aiuto alle istituzioni quando il problema diventa insormontabile e pericoloso.
La difficile contingenza economica e la mancanza di una cultura sull’uso responsabile del denaro hanno determinato, infatti, una crescita esponenziale del fenomeno in tutto il Paese.
A cadere tra le mani degli usurai sempre più spesso sono artigiani, commercianti, imprenditori, nuclei famigliari per un problema di cui si parla poco e su cui si accendono i riflettori solo quando la cronaca nera se ne occupa, per omicidi, suicidi o violenze ai danni delle vittime.
L’educazione ad un uso responsabile del denaro rappresenta, quindi, un primo significativo obiettivo da perseguire con attività specifiche di sensibilizzazione ed alfabetizzazione, promuovendo una coscienza sociale che aiuti a comprendere le cause del problema e ad arginarlo. A cominciare dalle giovani generazioni.
È proprio per questo che lo spettacolo e la sua scrittura sono per un pubblico di giovani, i primi a dover capire entità e gravità del fenomeno. In questo, il ruolo del Ministero della Pubblica Istruzione, dei Presidi e dei Professori è fondamentale per il coinvolgimento degli studenti e il testo teatrale deve rappresentare un momento di un percorso più amplio fatto di incontri, dibattiti, temi in classe, approfondimenti nelle classi e nelle scuole.
È possibile vedere l’evento integrale qui
– La prima rappresentazione è stata il 27 Aprile 2015 presso la Sala Umberto a Roma, destinata ad un pubblico istituzionale nazionale e di amministratori locali, politici, magistratura, rappresentanti di associazioni, categorie e sindacati, media e giornalisti e a tutti coloro che hanno voluto assistere alla prima di questo importante evento.
– Successivamente sono state coinvolte le scuole medie superiori con la messa in scena della rappresentazione negli auditorium o nei teatri delle scuole stesse. È partito anche un tour delle scuole romane con 10 repliche dello spettacolo.
“Le scrivo subito dopo la rappresentazione teatrale di stamane per comunicarLe l’alto gradimento da parte dei nostri alunni dello spettacolo “Niente per niente”, che è riuscito a tenere col fiato sospeso sia i “piccoli” del biennio (che erano pochi di numero perché i loro compagni sono in viaggio di istruzione), sia i “grandi” che hanno apprezzato il linguaggio esplicito dei 4 protagonisti (specialmente le continue chiamate al cellulare di Francesco Meoni), la trama coinvolgente e la scenografia sovrabbondante. Personalmente mi ha colpito il mix di mass media (gli schermi televisivi), citazioni da autori classici e testimonianze dirette e toccanti da parte di vittime dell’usura che sono riuscite a venirne fuori. È stata una lezione di vita per i nostri alunni, che li ha resi consapevoli della dura realtà dell’usura che, attraverso “gli amici di amici” sempre disponibili ad aiutare chi è in difficoltà economiche, porta soltanto alla disperazione e al disprezzo per queste persone senza scrupoli. Ringraziamo voi tutti per l’opportunità che avete voluto riservare al nostro Istituto, (…)”.
Prof.ssa Lilia Elvira Iona – I.I.S.”ENZO FERRARI” – sede ITC “Giovanni da Verrazzano”- Roma
“La presente per ringraziarVi sentitamente per avere permesso ai nostri alunni delle Classi Terze Medie di assistere lo scorso 21 maggio allo spettacolo teatrale “Niente per Niente”. Per alcuni di loro-gli alunni della 3 B-esso ha rappresentato la conclusione di un importante percorso iniziato nel 2013.Per tutti è stato motivo di confronto e di approfondimento di una tematica molto attuale ma di cui forse non tutti sono ancora pienamente consapevoli. Anche i docenti mi hanno espresso il loro notevole apprezzamento nei confronti del soggetto e nei confronti degli attori, che mi è stato riferito essere stati estremamente coinvolgenti. (…)”.
Prof. Alfi Tesciuba – Collaboratore vicario del Dirigente Scolastico -Scuola Media A. Sacerdoti.